Panofsky suddivide l’interpretazione dell’opera d’arte su tre livelli:
- descrizione preiconografica; ci si pone di fronte all'opera in maniera acritica, e si riconoscono solo le forme come risultano dall'esperienza visiva pratica di ciascuno (forme, linee, colori). Determina il soggetto naturale o principale, ad esempio un uomo che ne porti un altro piu vecchio sulle spalle e rechi con se un bambino; o un uomo con un garofano in mano
- analisi iconografica in senso ristretto che, tramite la conoscenza di fonti letterarie e la familiarità con temi e concetti, si comprende il significato che è dietro la mera forma e dietro ogni immagine, storia, allegoria
- significato intrinseco o contenuto dell’opera (iconologia): identificazione del significato intrinseco dell’opera che dovrà essere in accordo con le tendenze religiose, filosofiche e sociali dell’artista, dell’epoca o del paese che lo storico dell’arte investiga. Vede, ad esempio, nel tema di Enea e di Anchise un esempio di pietà filiale; mostra come il garofano rappresenti Dürer come un uomo innamorato, ecc..
Nessun commento:
Posta un commento