Castel Haderburg

Il castello di Salorno arroccato su due pinnacoli rocciosi - collegati da un ponte levatoio - che si vanno a distaccare dalla parete verticale del monte Gaier (Geiersberg).
Costruito dai Signori di Salorno prima del 1222 (data della prima citazione ufficiale).

Schloss Haderburg o Castello di Salorno

Nel 1463, l' imperatore Federico III infeudò il castello al nobile tirolese Hans von Spaur  come sede del Giudizio ma, poco meno di 100 anni dopo, l'imperatore Massimiliano d'Asburgo fece rafforzare le mura di difesa per timore dell'avanzata veneziana.
A metà del 1600 il castello fu acquistato dai condi di Zenobio, nobili veneziani.

Negli anni 2001/2003 l'attuale proprietario il barone Ernesto Rubin de Cervin Albrizzi, con l'aiuto economico della Provincia  Autonoma di Bolzano e della Fondazione Cassa di Risparmio, provvide al restauro del castello.

Il castello ispirò anche i fratelli Grimm nella saga "La vecchia cantina di vini vicino a Salorno", contenuta nella raccolta “Deutsche Sagen”.

Il castello ha ospitato illustri personaggi come: Melantone (uno die più stretti collaboratori di Martin Lutero) e l'artista Albrecht Dürer.

(Haderburg è aperto da aprile a ottobre tutti i venerdì, sabato e domenica dalle 10:00 alle 20:00. E’ possibile, per gruppi di almeno 15 persone, chiedere l’apertura in giorni straordinari per visite organizzate)