lago di Caldaro |
Il lago comprende preziosi canneti e prati umini; ha una profondità di 5 m. ed è abitato da numerosi animali anfibi (rana, raganella), uccelli di palude e acquatici, insetti (libellule, farfalle,coleotteri), rettili come il ramarro e la biscia d'acqua.
lago di Favogna |
Rasner Moser |
Biotopo Wiesermoos: 14 ettari - 1990 m. s.l.m. Si trova fra la Wieseralm e la Waldner Alm nell'alta Valle Aurina (Predoi). Il substrato roccioso è costituito da gneiss e materiale morenico. E' circondato da una vegatzione di pino mugo.
Biotopo torbiera Totes Moos sul Reggelberg: 4 ettari - 1485 s.l.m. Si trova nel territorio di Nova Ponente. Il Reggelberg, unitamente al Renon e all'Altipiano del Salto, fa parte della piattaforma porfirica atesina. Su una sella posta tra il Monte Cervo e il Sasso Rosso si trova il Totes Moos.
Biotopo torbiera Tschingger: 3 ettari - 1320 m. s.l.m. Si trova nell'altopiano di NOva Ponente circondato da boschi di aghifoglie. Anche questo biotipo in origine era un lago che, nel corso dei millenni, è andato gradualmente interrandosi.
Biotopo Monte Covolo/alpe di Nemes: 210 ettari - 1910 m. s.l.m. Si trova nell'alta Valle di Sesto, vicino al confine con laprovincia di Belluno a nord del Passo di Monte Croce. E' noto come habitat dei galli cedroni, del picchio nero, della civetta, del ghebbio, della beccaccia ecc.
Biotopo Tartscher Leiten: 38 ettari - 1380 m. s.l.m. E' un biotipo a vegetazione steppica e si trova sopra un pendio arido esposto a sud, sopra la frazione di Tarres (Malles Venosta). Esso è inoltre caratterizzato dalla presenza di specie animali e vegetali di origine mediterranea.
Biotopo di Castelfeder: 95 ettari - 408 m. s.l.m. Lungo la strada che porta in Val di Fiemme, sopra Ora, si estende una delle zone collinari più ricche di leggende e di saghe della provincia. La cosa che colpisce di questa montagnola porfirica è il carattere del paesaggio simile a quello di un parco. Per questo sua aspetto pittoresce e idilliaco Castelfeder viene denominato "l'Arcadia dell'Alto Adige". La collina è ricca di insediamenti preistorici e medioevali. Si possono ammirare resti di mura dell'epoca bizantina, longobarda e medioevale. L'ambito naturale è caratterizzato da gruppi porfirici spogli e levigati dai ghiacciai e da prati aridi che si alternano ad arbusteti, stagni e antiche querce.
ecc.ecc.Biotopo torbiera Totes Moos sul Reggelberg: 4 ettari - 1485 s.l.m. Si trova nel territorio di Nova Ponente. Il Reggelberg, unitamente al Renon e all'Altipiano del Salto, fa parte della piattaforma porfirica atesina. Su una sella posta tra il Monte Cervo e il Sasso Rosso si trova il Totes Moos.
Biotopo torbiera Tschingger: 3 ettari - 1320 m. s.l.m. Si trova nell'altopiano di NOva Ponente circondato da boschi di aghifoglie. Anche questo biotipo in origine era un lago che, nel corso dei millenni, è andato gradualmente interrandosi.
Biotopo Monte Covolo/alpe di Nemes: 210 ettari - 1910 m. s.l.m. Si trova nell'alta Valle di Sesto, vicino al confine con laprovincia di Belluno a nord del Passo di Monte Croce. E' noto come habitat dei galli cedroni, del picchio nero, della civetta, del ghebbio, della beccaccia ecc.
Biotopo Tartscher Leiten: 38 ettari - 1380 m. s.l.m. E' un biotipo a vegetazione steppica e si trova sopra un pendio arido esposto a sud, sopra la frazione di Tarres (Malles Venosta). Esso è inoltre caratterizzato dalla presenza di specie animali e vegetali di origine mediterranea.
Biotopo di Castelfeder: 95 ettari - 408 m. s.l.m. Lungo la strada che porta in Val di Fiemme, sopra Ora, si estende una delle zone collinari più ricche di leggende e di saghe della provincia. La cosa che colpisce di questa montagnola porfirica è il carattere del paesaggio simile a quello di un parco. Per questo sua aspetto pittoresce e idilliaco Castelfeder viene denominato "l'Arcadia dell'Alto Adige". La collina è ricca di insediamenti preistorici e medioevali. Si possono ammirare resti di mura dell'epoca bizantina, longobarda e medioevale. L'ambito naturale è caratterizzato da gruppi porfirici spogli e levigati dai ghiacciai e da prati aridi che si alternano ad arbusteti, stagni e antiche querce.
Castelfeder |
(Natura 2000 in Alto Adige, F. V. Ruffini. I. Morandell, E. Brutti, Provincia Autonoma di Bolzano/Ripartizione Natura e Paesaggio)
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