(foto da quotidiano Alto Adige)Per domenica sono previste, inoltre, una visita in lingua russa alle ore 11,00; in spagnolo alle ore 14.30 e alle ore 15,00 in albanese.
La chiesetta è ubicata nell'omonima collina, circondata da vigneti, fin dal''epoca medievale, documentata per la prima volta nel 1295.
La chiesa conserva preziosi dipinti trecenteschi appartenenti a due fasi distinte: i dipinti più antichi, risalenti al 1300-1310 ca., rappresentano le Storie di Maddalena, la Crocifissione e la Maiestas Domini.
I dipinti sono venuti alla luce nel 1960 dopo la rimozione dello strato affrescato soprastante.
Per raggiungere la chiesetta viene messo a disposizione un shuttle bus (fermate SASA in via Brennero) oppure percorrendo la bella passeggiata di S. Osvaldo o la stradina di Sotto Maddalena.
Per saperne di più .......
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