domenica 4 agosto 2013

Landlibell

 Nel 1511 Massimiliano I convocò una Dieta a Innsbruck a cui parteciparono anche i nuovi territori che si erano aggiunti al Tirolo - la Pusteria e la signoria di Lienz - acquisiti per l'estinzione della dinastia dei conti di Gorizia, nonchè i principati vescovili di Trento e Bressanone. Venne elaborato uno strumento giuridico noto come:
LANDLIBELL.




Si trattava di uno strumento che regolamentava allo stesso tempo la difesa territoriale e la materia fiscale; esso arrivava in un momento in cui la regione - stremata dai continui prelievi sia di uomini che di denaro imposti da Massimiliano per portare avanti la sua politica dinastica -  chiedeva regolamentazione e certezza per quanto riguardava il prelievo fiscale e il servizio di leva.
Il Landlibell rimase fino al XIX secolo la base per il calcolo delle imposte e dell'organizzazione militare.

Attraverso questo contratto, che si basava su antiche consuetudini (Mainardo II, nella seconda metà del 1200, aveva unificato la regione del Tirolo eliminado la violenza feudale, limitando il potere temporale della Chiesa e imponendo una struttura amministrativa centralizzata alle dirette dipendenze del principe territoriale. Questa struttura garantiva a Mainardo II una notevole capacità di controllo del territorio ed una efficace riscossione dei tributi che gli assicurava i mezzi necessari alla sua politica) il signore poteva disporre del diritto di chiamata alle armi dei suoi sudditi solo per la difesa del territorio tirolese e non per condurre guerre di aggressione.

Ma l'imperatore con l'appoggio della nobiltà e degli ecclesiastici riuscì ad ovviare a questa norma. Nel 1510 condusse una guerra contro Venezia che si protrasse fino al 1516 quando la Dieta decise di rifiutare ogni altra richiesta di imposte straordinarie e lo costrinse a firmare la pace.

La mobilitazione era per il primo mese di operazioni a carico degli stati, dopodichè era il principe a doversi far carico dei costi di gestione e di garantire agli uomini impegnati nelle operazioni la paga del soldato (10 Gulden per cavaliere e 4 per un Knecht).

Il Landlibell stabiliva, inoltre, che solo con il consenso della Dieta il principe avrebbe potuto mobilitare la milizia. Il principe si trovava, quind,i apparentemente subordinato ai ceti, che dovevano autorizzare la chiamata alle armi, che garantivano la copertura dei costi per il primo mese di operazioni e di conseguenza si affiancavano al principe nel comando militare.
Nel Landlibell si stabiliva qual era il contingente militare che stati e territori dovevano mobilitare; si andava da 1.000 a 20.000 uomini a seconda della gravità del pericolo: il 36% di  cui era a carico dei nobili e prelati, inclusi i due principati vescovili, il 48% spettava alle città e ai distretti, il 10% toccava alla Pusteria e il restante 6% ricadeva sui distretti bavaresi di Kufstein, Rattenberg e Kitzbuhel.

Massimiliano I istituì i Lanzichenecchi (Landsknecht = servo della patria) nel 1487,  sul modello dei mercenari svizzeri.



 

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