Visualizzazione post con etichetta Lagundo/ Algund. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta Lagundo/ Algund. Mostra tutti i post

mercoledì 19 marzo 2014

la Via CLAUDIA AUGUSTA: da Roma ad Augsburg passando da Venezia



Quest'anno si celebrano i 2000 anni dell'antica strada imperiale "Claudia Augusta" che collegava il Danubio al Po e all'Adriatico.

ll Giubileo coincide con i duemila anni dalla morte dell'imperatore Ottaviano Augusto che ne fu l'ispiratore (la via venne costruita tra il 15 a.C. e il 47 d.C. dal figliastro Druso e dal nipote Claudio, da cui prese poi il nome). -
Il Giubileo coincide con i duemila anni dalla morte dell' imperatore Ottaviano Augusto (che ne fu l'ispiratore). La via venne costruita dal figliastro Druso tra il 15 a. C. e il 47 d. C. e dal nipote Claudio, da cui prese il nome.
imperatore Ottaviano Augusto


Il comune di Lagundo assumerà il titolo di "Capitale della Cultura Via Claudia Augusta".

Il 12 aprile 2014 è stato inaugurato il museo "Testa di ponte"
(Brückenkopf) con mostre relative all'antica via.

Dal 4 al 26 agosto si potrà visitare la mostra archeologica dedicata alla storia della via Claudia Augusta denominata “Via vita est”. Avrà luogo al Vereinshaus e sarà caratterizzata da una serie di interessanti pannelli descrittivi, nonché da reperti archeologici. Dai musei capitolini arriverà la maggior parte dei reperti destinati alla mostra che dimostreranno come poteva essere la vita di tutti i giorni nell'antica Roma. Questi reperti, una volta terminata la mostra, proseguiranno per Augsburg dove arricchiranno le numerose iniziative della città di Augsburg.




Per l'occasione sarà emesso - ai primi di aprile -  da parte delle Poste Italiane un francobollo commemorativo del Giubileo.

L'Azienda di soggiorno e turismo di Bolzano organizzerà, per i giornalisti italiani e stranieri, degli itinerari lungo l'antica strada romana e farà visitare siti archeologici e culturali.



lunedì 22 agosto 2011

Castel Foresta/Forst

Il castello sorge su na piccola collina sulla destra dell'Adige risale al XIII secolo. In epoca romana correva la via Claudia Augusta.

Dai Signori von Forst (Vorst) i primi proprietari, esso passò nel 1256 ad un figlio naturale di Mainardo I di Tirolo e nel 1311 al figlio naturale di Mainardo II Albrecht von Gamion-Vorst. Nel 1360 passò a Friedrich von Grefenstein, che nel 1386 morì nella battaglia di Sempach (battaglia tra la vecchia Confederazione Elvetica e il duca Leopoldo III d'Asburgo che perse!), e giunse per nozze ai Lichtenstein. Nel 1470 passò a Burghard von Brandis, quindi ai Fuchs von Fuchsberg. Ai Brandis appartenne dal 1519 al 1860, quando fu acquistato dal curatore delle collezioni del castello di Ambras, Quirin von Leitner. Acquistato nel 1956 dal commerciante di Lagundo Hans Troyer esso è stato trasformato in albergo.



giovedì 24 marzo 2011

Parco naturale Gruppo Tessa





Il Parco Naturale Gruppo di Tessa con i suoi 33.430 ettari è il parco naturale più esteso dell'Alto Adige. Il parco comprende la Giogaia di Tessa (il vasto gruppo montuoso che si estende tra la Val Senales e la Val Passiria) nonchè parti delle Alpi dello Stubai e dell'Otztal.

La caratterizzazione di questo parco sono due elementi: la luce e l'acqua.

All'interno del suo territorio vi sono i Comuni di: Senales, Naturno, Parcines, Lagundo, Tirolo, Rifiano, San Martino e Moso Passiria.

Il territorio del parco confina a sud con il Burgraviato e la Bassa Val Venosta, a ovest con la Val Senales, a est e a nord con la Val Passiria che coincide con il crinale alpino del confine di stato italo-austriaco. Il nome del parco naturale deriva dal Gruppo di Tessa, la catena montuosa che protegge la conca di Merano dai venti gelidi del nord, grazie alla quale la città del Passirio può vantare un clima temperato.

Nella parte nord occidentale del Gruppo di Tessa più di una dozzina di montagne svettano al di sopra dei 3.000 metri come la Palla Bianca (3278 m.), la quale si distingue con le sue zone di marmo chiaro, rispetto alle montagne circostanti; Cima Fiammante (3228 m.), Cima Bianca Grande (3278 m.), il Monte Rosso (3336 m.), la Cima Tessa (3317 m.).

Solamente un piccolo contrafforte delle Alpi dello Stubai giunge sino al territorio del Parco Naturale Gruppo di Tessa: il territorio tra il Passo del Rombo (2491 m.) ed il Monte del Rombo (2970 m.), come così la parte orografica sinistra della Valle del Rombo sino al Passirio.

I numerosi sentieri escursionistici, ben curati e ricchi di indicazioni, le marghe e i rifugi alpini, il paesaggio montuoso molto suggestivo rappresentano una meta molto frequentata dai turisti.

I principali accessi al parco naturale sono rappresentati dalla Val di Fosse - come punto di partenza per escursioni sui ghiacciai e passaggio verso Plan, Parcines - per la Val di Tel con i valichi verso Lagundo, Tirolo e Rifiano per la zona dei laghi di Sopranes...