lunedì 17 dicembre 2012

Cambiare, mantenendo

Al tempo di Roma e del suo impero, duemila anni fa, il 25 dicembre è il solstizio di inverno: il sole comincia a prevalere sulla notte e le giornate tornano ad allungarsi. Era un avvenimento da festeggiare: preannunciava l'avvicinarsi di una nuova primavera, di una nuova rinascita della natura.
Nel III secolo d. C. il Sole è la divinità massima; è il dio per eccellenza, superiore persino a Giove e celebrato da un suo sacerdote - di origine siriana - Eliogabalo, diventato imperatore con il nome Marco Aurelio Antonino (203 - 222).
Il cristianesimo è già ben diffuso nell'impero romano e piano, piano sta raggiungendo ogni livello della popolazione ma, per quanto rivoluzionaria, la religione cristiana deve fare i conti con la religione precedente; se la gente è abituata a venerare al 25 dicembre il dio per eccellenza è meglio mantenere questa consuetudine! E quindi si decide di fissare la ricorrenza della nascita di Gesù il 25 dicembre.
Ma in che anno è nato Gesù?

.. "in quei giorni un decreto di Cesare Augusto ordinò che si facesse il censimento ...." scrive Luca.
Siamo intorno all'anno 80 d. C., e sono passati poco più di 80 anni dalla data di quel primo censimento della storia. Nel corso di quel censimento, viene registrata anche la famiglia di un falegname chiamato Giuseppe ".. anche Giuseppe, dalla città di Nazareth  ..." Il resto è storia nota.
Si sa di un censimento, voluto da Ottaviano Augusto, e il romano Quirinio (politico, alto magistrato, senatore dell'impero) ha l'incarico di contare i sudditi dell'imperatore.
Ma .. ma..
Quirinio è governatore della Siria probabilmente dopo il 6 d.C.; quindi il figlio di Giuseppe e Maria doveva essere un bambino di 6 anni. Forse Luca ha commesso un errore, ma non è il solo. Sbaglia anche un certo Dionigi il Piccolo, scrittore ecclesiastico vissuto a cavallo tra il V e il VI secolo d.C. Dionigi vuole fissare la data esatta della nascita di Gesù e lo fa traducendo le tavole pasquali di Cirillo di Alessandria.
Lo scopo è evidente: stabilire con una certezza uno zero dal quale iniziare a contare gli anni dell'era cristiana.
Ricapitolando, Gesù nasce a Betlemme di Giudea sotto Erode il Grande, il quale muore nel 4 a.C. e quindi Gesù in quell'anno doveva essere già nato. Inoltre la nascita viene salutata dal passaggio di una stella cometa.

Si ha notizia del passaggio di una cometa negli anni 4-5 a.C. Un'altra cometa è data in transito da quelle parti attorno all'11 a.C.
Quindi, o Gesù è nato nell'11 o è nato nel 4 a.C.
Considerando la morte avvenuta intorno al 30 d.C., sotto il regno di Erode Antipa figlio di Erode il Grande, si può pensare che Gesù sia nato tra il 5 o il 4 a.C.

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