venerdì 22 giugno 2012

La rivolta dei contadini e l'istituzione del Magistrato Mercantile

A partire dal 1524 in larghe zone della Germania meridionale hanno luogo violente rivolte dei contadini in cui rivendicazioni di carattere sociale ed economico si mescolano a questioni di tipo religioso, collegate con la riforma protestante. Nel 1525 la rivolta, capeggiata da Michael Gaismair, interessa tutto il Tirolo e il Trentino e l'anno successivo viene duramente repressa.
Ne segue un periodo di profonda crisi sociale ed economica che si riflette negativamente sull aproduzione artistica che, per tutto il '500, è molto ridotta. Per tale motivo il rinascimento non ha localmente una grande diffusione.
La ripresa incomincia verso la fine del XVI secolo, ma per la città di Bolzano è di fondamentale importanza l'istituzione nel 1635 del Magistrato Mercantile, voluto dall'arciduchessa del Tirolo Claudia de' Medici.
Il Magistrato rilancia il ruolo commerciale della città dando regole certe e facilitando gli scambi delle merci dutante le 4 fiere annuali. Ben presto l'economia cittadina si consolida e si espande; contestualmente riprende anche la produzione artistica, per la quale lo stesso Magistrato tiveste un importante ruolo di committente.
Sarà proprio il Magistrato, infatti, a incaricare Guercino nell'esecuzione della pala con il Miracolo di Soriano per la chiesa dei Domenicani.



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