Castel Moos nei pressi di Castel' Englar, è un complesso unico nel suo genere nel Sudtirolo; le guide d'arte lo definiscono un museo della cultura abitativa medioevale.Eretto dai signori von Rottenburg, nel XV secolo divenne proprietà dei conti Firmian che lo ampliarono; nel periodo barocco si devono ai Lanser la sopraelevazione della torre abitabile ed i rivestimenti lignei di alcuni locali.
Qui si trova una delle più belle "stube" medioevali, superata solo da quella di Castel Trostburg.
Singolare sono le pitture murali nella torre, ove nel 1410 ca. i Rottenburg fecero decorare con dipinti a secco un soggiorno.
Vi si rappresentano la guerra fra i gatti ed i topi, un ricino sotto il quale donne vantano gli organi genitali dei mariti (classica espressione di "machismo" medioevale), diverse scene di caccia, un monaco sedotto da una damigella. Le pitture sono una rara testimonianza della funzione ricreativa dell'arte.
Interessanti sono pure l'originale cucina medioevale, atri ornati a girali e viticci ed infine la raccolta del proprietario Ammon, con opere di artisti sudtirolesi moderni.
Al di sotto del castello c'è la cappella di S. Caterina con fini decorazioni rinascimentali. Fra i molti graffiti c'è anche quello di Otto Agricola, ch ein seguito divenne addirittura principe vescovo di Bressanone/Brixen
(Sudtirolo. Arte e luoghi di Leo Andergassen)
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