Anticamente si chiamava Hintergasse, ora ricorda i signori Vintler, che nel Medio Evo avevvao qui i loro possedimenti. Nella parte terminale ovest si trova il giardino di piazza Madonna, la scuola Goethe (opera dell'inizio del XX secolo dell'architetto Kuerschner)e sullo sfondo il palazzo barocco Toggenburg.
L'attuale scuola Goethe di piazza Madonna, al tempo del dominio austriaco, era dedicata a Francesco Giuseppe e sotto il periodo fascista fu chiamata Adelaide Cairoli.
Nel giardino sorge una colonna intitolata alla Madonna, eretta in memoria dell'epidemia di colera, scoppiata il 5 agosto 1836, che causò 216 morti.L'epidemia durò 7 settimane: il primo caso fu registrato in via della Roggia. Il colera si propagò anche nei dintorni, tra Trento e Bolzano, causando 7289 morti.
I bolzanini ritennero che la Madonna avesse favorito il risanamento dalla grave epidemia, e quindi si decise la costruzione della colonna come ex voto.
Lo scultore bolzanino Andreas Kompatscher eseguì l'opera che fu inaugurata 8 dicembre 1909 nel giorno dedicato all'Immacolata Concezione.
La colonna è in marmo bianco, in stile neoclassico; sul basamento si trovano 4 stratue sedute che rappresentano personaggi dell'Antico Testamento: Mosè con la tavola delle elggi, Giuditta con la spada, David con l'arpa, Ester.
Durante la II guerra mondiale, a causa dei bombardamenti su Bolzano, la statua di Giuditta fu completamente rovinata.
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