La chiesetta di San Giacomo di Grissiano sorge su una collinetta già frequentata in epoca preistorica, fu consacrata nel 1142. Struttura romanica ad una navata con abside semicircolare. Il campanile fu aggiunto nel 1300. Il ciclo di affreschi all'interno, riportati alla luce nel 1926 costituisce una delel più alte testimonianze di pittura di epoca romanica.
E' sorprendente scorgere la rappresentazione delle Dolomiti sulla ricca decorazione pittorica dell'abside e dell'arco di trionfo. Sull’arco di sinistra, nella fascia centrale, è rappresentato il sacrificio di Abramo, dipinto mentre sale al monte con un asino recante la legna per il sacrificio e Isacco che guarda Dio Padre come se aspettasse una parola che impedisca il rito. La scena si svolge con, sullo sfondo, alte cime innevate. Spostandoci sul sagrato, scorgiamo in lontananza i pinnacoli del Catinaccio/Rosengarten con le evidenti torri del Vajolet.
Ma questa è solo una delle tante perle che la chiesa racchiude e per gli amanti dell'arte romanica. Una bella figura di Cristo giudice collocato tra Maria e Giovanni decora il catino absidale, mentre una fascia di scritte riportanti il nome di molti santi circonda l’intera parte inferiore.
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