venerdì 15 marzo 2013

Totenkirchl-Cappella al Morto

Totenkirchl

La "chiesetta del morto" fu costruita nelle vicinanze di un antico luogo di culto pagano. Tradizione vuole che l'edificio sia collegato con la grande peste che flaggellò l'Europa nel 1633.
Si racconta che sulla selletta fu ritrovato il cadavere di un contadino che, fuggendo l'epidemia dalla Val d'Isarco, sperava di salvarsi rifugiandosi nella meno abitata Val Sarentino. 
Più verosimilmente la zona, con il suo piccolo lago, era il luogo in cui gli appestati, banditi dai paesi vicini, si raccoglievano per consumare le ultime ore di una vita ormai senza speranza.
La località, dolcemente declinante, non difficile da raggiungere e abbastanza lontana dagli abitati, poteva offrire rifugio agli sfortunati anche per l'abbondanza di acqua............




(Renzo Caramaschi, "per malghe e per rifugi in Alto Adige", ed. Raetia)

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