San Valentino alla Muta

Fino agli anni '50 in alta Val Venosta vi erano tre laghetti. A seguito della costruzione di una grande diga, i due più settentrionali vennero unificati formandoil lago di Resia. Il più meridionale dei tre laghi, quello di San Valentino alla Muta, è rimasto nel suo stato originario. Misurando circa 2,2 km di lunghezza e oltre 600 m di larghezz.
La frazione San Valentino alla Muta si trova tra il lago omonimo e il lago di Resia. Qui fu costruito nel 1140 un ospizio per iniziativa di Ulrich Primele di Burgusio (dalle cronache del monaco Goswin). Dava accoglienza e conforto ai viandanti che superavano il passo Resia e si prendeva cura degli indigenti e dei malati del circondario.