L’edificiodove si trova il centro visite del Parco Naturale di Monte Corno a Trodena era la
bottega del fabbro, finché questi durante l’opzione del 1939 abbandonò la sua
attività per emigrare in Austria. La casa venne acquistata dal comune di
Trodena e, durante la Seconda Guerra Mondiale, adibita a ospizio per i poveri.
Nel 1949 il comune decise di costruire un moderno mulino
elevatore per macinare la farina proveniente da Trodena e dintorni. Potendo
azionare il mulino con l’energia elettrica venne scelto questo edificio,
situato nel centro di Trodena.
Il mulino elevatore prende il suo nome dai
nastri trasportatori muniti di pale per il trasporto dei cereali. Il mulino era
in grado di macinare fino a 2000 chilogrammi di cereali al giorno, una capacità
sufficiente per soddisfare anche le eventuali richieste della Val di Fiemme e
della Valle dell’Adige.
I conti del comune però non tornarono; da un lato i
vicini non erano interessati a far macinare i loro cereali a Trodena,
dall’altro lato la cerealicoltura nei decenni seguenti entrò in declino a causa
dell’affermarsi della zootecnia. Così il mulino restò in funzione per soli 16
anni, dal 1949 al 1965.
In seguito la casa venne destinata ad altri usi. Verso la
fine degli anni novanta il comune di Trodena decise di conservare l’edificio
del vecchio mulino.
Il figlio dell’ultimo mugnaio, Hermann Scartezzini, venne
incaricato dall’Ufficio parchi naturali di rimettere in funzione il mulino.
Oggi è l’unico mulino elevatore in funzione in provincia.
È aperto ai
visitatori del Centro visite e viene inoltre nuovamente usato dagli abitanti di
Trodena per macinare il grano. Infatti, nel 1999 l’Ufficio parchi naturali ha
dato inizio ad un progetto per promuovere la coltivazione di ”vecchie” specie
di cereali. Si tratta di specie che nel corso dei secoli si sono adattate molto
bene alle condizioni climatiche della zona.
Nota bene
A causa dei ripetuti trasferimenti dei libri fondiari la
cronaca di Trodena non è completa e per questa ragione anche la storia del
vecchio mulino non può essere documentato in maniera esauriente. Per fortuna
nel nostro lavoro di ricostruzione della sua storia siamo stati aiutati da
alcuni anziani abitanti di Trodena.
(Centro Visite Parco Naturale Monte Corno, Trodena)
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