Le cosidette "arti liberali" nel Medioevo rappresentavano quelle attività dove era necessario un lavoro prettamente intellettuale a fronte delle "arti meccaniche" che richiedevano lo sforza fisico.
Si trattava in sintesi del curriculum di studi seguito dai chierici prima di accedere agli studi universitari (nel Medioevo il termine chierico si riferiva a coloro che si dedicavano ad attività intellettuali e culturali, infatti, gli intellettuali si formavano all'interno della Chiesa: per potersi dedicare interamente alla loro vocazione intellettuale senza dover continuamente cercare un sostegno economico, si facevano istituire in uno degli ordini minori. Francesco Petrarca, per esempio, era un chierico. Questo è il motivo storico per cui in alcune lingue il termine corrispondente all'italiano chierico (come l'inglese clerk) oggi significhi semplicemente "impiegato").
Le Arti liberali erano 7:
- grammatica
- retorica
- dialettica
- aritmetica
- geometria
- atronomia
- musica
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