Castel Trauttmansdorff a Merano

Al 1 aprile sono stati riaperti "i giardini" di Castel Trauttmansdorff.
Si trovano su un soleggiato pendio sopra Merano dove, un tempo, aveva soggiornato l'imperatrice Elisabetta d'Austria "Sissi". Più di 100.000 piante, con 3.000 specie diverse, sono state messe a dimora fino ad oggi nelle 4 diverse aree dell'impianto: giardini del sole, giardini acquatici e terrazzati, giardini boscati e paesaggi dell'Alto Adige. I padiglioni illustrano le strategie di sopravvivenza delle piante.
Al certo dei giardini si erge il castello Trauttmansdorff dove è stato allestiro il Museo Provinciale del Turismo.
A Castel Trattmansdorff ci furono molti proprietari prima di passare alla Provincia Autonoma:
- nel 1543 Nicolaus von Trautmannsdorff al servizio degli Asburgo nelle guerre contro Venezia e la Francia - segue il figlio Franz che fece opere di abbellimento, compresi gli affreschi von al vita di Cristo. i succedono vari proprietari e il castello cad ein rovina, crolla la cappella. Viene venduto al contadino Waldner che gestiva la vicina fornace.
- nel 1847 viene acquistato dal conte Josef von Trautmannsdorff, originario della Stiria, grande ammiratore dell' Arciduca Giovanni d'Asburgo. Il conte è benestante, romantico, si dedica allo studio della storia di famiglia e alla creazione di un'azienda agricola modello, acquistando alcune proprietà limitrofe (Castel Verrucca - Pinzenau - maso Stadler); voleva contibuire alla costruzione di una Kurhaus. Lascia erede Mortz von Leon, forse suo figlio naturale -affitta il castello ad Elisabetta d'Austria (Sissi) nel 1870, 1871, 1889 e 1897. In questa data il castello viene acquistato dal conte ungherese Gyulay ma successivvamente viene venduto all'asta per coprire i debiti del conte. Nel 1897 è proprietario il barone prussiano Dietrich von Deuster che, malgrado le molte iniziative a favore della città di Merano, non era ben visto perchè prussiano e protestante.
- nel 1920 passa all'Operan Nazionale Combattenti
- nel 1972 il nuovo Statuto di Autonomia lo passa alla Provincia di Bolzano
- nel 1980 subentra nell'azienda agricola il centro sperimentale Laimburg
- nel 1988 Manfred Ebner ingegnere con la grande passione del botanico vuole trasformare i giardini in orto botanico poi gestito dal centro di Laimburg. Sempre in questo anno si progetta la realizzazione del Museo del Turismo che viene inaugurato nel 2003
- nel 2001 si aprono i guardini .....