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sabato 6 marzo 2010
Dolomiti, patrimonio naturale dell'umanità
Il 26 giugno 2009 il «World Heritage Committee» ha inserito le Dolomiti nella lista del Patrimonio Universale dell'Umanità UNESCO, come bene naturale da salvaguardare!
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Circa 80 milioni di anni fa, le piattaforme tettoniche africana ed euroasiatica iniziano a scontrarsi lentamente. Ci vogliono altri 50 milioni di anni per “alzare” il fondo del mare e farlo emergere. Le Dolomiti nascono in questo modo!
Le Valli Dolomitiche sono suddivise tra le provincie dell'Alto Adige Sudtirol, del Trentino e di Belluno.
In Alto Adige/Südtirol le aree interessate sono i quattro parchi naturali dolomitici, Puez-Odle, Dolomiti di Sesto, Fanes Senes-Braies e Sciliar-Catinaccio (Rosengarten) compreso il Latemar, nonché la parte del Bletterbach/Rio delle Foglie di Aldino.
Le Dolomiti dell’Alto Adige comprendono: la Val Gardena (Gruppo del Sella, Puez Odle, Sassolungo, Seceda, Alpe di Siusi, altopiano di Castelrotto) - la Val Badia (le Conturines, Sassongher, Sas Putia, Gherdenaccia) - la Val di Braies (parco naturale) - Val di Landro (Serla, Croda Rossa, Monte Piana, Tre cime di Lavaredo, Croda Baranci) - la Val d'Ega (Latemar e Catinaccio) e il Bletterbach di Aldino.
Le Dolomiti del Trentino si trovano nella Val di Fassa (Passo Pordoi, Passo Sella) e Valle di Primiero o Val Cismon (Pale di San Martino)
Nella provincia di Belluno si trovano nelle valli di: Val d'Ampezzo (le Tofane, il Pogamagnon, il Cristallo, il Sorapiss) - Val d'Ansiei (Gruppo delel Marmarole) - Val di Biois (Marmolada, Monte Civetta e Pale di San Martino) - Val Cordevole (Pale di San Lucano, Monte Civetta) - Valle Livinallongo/Col di Lana/Fodom (Creste del Nuvolao, il Settsass) - Valle di Zoldo e Val Fiorentina (Monte Pelmo e Monte Civetta).
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LA SCOPERTA: Intorno al 1700 il marchese Deodat Guy Tancrede Gratet de Dolomieu (n. 1750 - 1801) raccoglieva in quel di Salorno dei campioni di roccia che da lui trattata con acido, contrariamente a quanto accadeva con la calcite, non sviluppava effeverscenza. Diede i campioni al suo amico svizzero Theodor de Saussure, un chimico, perchè li analizzasse. De Saussure stabilì trattarsi si un carbonato doppio di calcio e magnesio. Dolomieu intendeva chiamare quel nuovo minerale Saussurrite in omaggio all'amico che ne aveva determinato la natura chimica, ma il De Saussure espose la scoperta in un convegno scientifico proponendo il nome di Dolomite, in onore dell'originario scopritore.
LA RICERCA SCIENTIFICA: Fino al 1850 le Dolomiti erano isolate dalle principali vie di comunicazione con l'Europa. Furono dei geologi tra il 1820 e il 1830 a gettare la prima luce sulla natura fisica del territorio ipotizzando la natura corallina delle Dolomiti.........
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