domenica 28 febbraio 2010

Cripta e abbazia benedettina di Marienberg/Monte Maria a Burgusio/Burgeis





Abbazia benedettina, venne fondata da Ulrich III conte di Tarasp e dalla moglie Uta nel 1150 in prossimità di un'antica cappella dedicata alla Madonna. Sull'edificio più antico, la cripta, fu eretta la prima costruzione della navata superiore e quindi la chiesa romanica.
Fu distrutta da un incendio nel 1418 e subì la perdita di preziosi manoscritti nel 1525 nel corso di una sollevazione contadina.
L' abbazia fu soppressa dal governo bavarese, derubata dei tesori di arte sacra e del patrimonio librario che non riuscì più a recuperare, dopo il 1816 - con decreto dell'imperatore Francesco I - essa potè nuovamente risorgere.
Nella seconda metà del XIV secolo l'abate Goswin fu autore di una "Cronaca del convento", che è una delle poche testimonianze storiografiche tirolesi di epoca medievale. Pregevole il portale a sesto acuto del 1200.
Gli stucchi e gli affreschi della chiesa conventuale barocca risalgono allo stile della Scuola Wessobrunn.

Un vero gioiello è la cripta, consacrata nel 1156, con gli affreschi romanici influenzati dall'arte bizantina. La cripta consiste in un vano rettangolare suddiviso in 5 campate, quella più centrale più ampia si apre sull'abside semicricolare, affiancata da due absidi laterali. Sulla volta dell'abside centrale campeggia al Maiestas Domini (Cristo in mandorla sorretto da cherubini), con i SS. Pietro e Paolo e i simboli degli evangelisti. Ai lati altri bellissimi angeli! Una suggestione potente emana dalle figure degli angeli dai volti espressivi, grandi occhi spalancati, vesti leggere, pettinature diverse .. su uno blu ricavato con polvere di lapislazzuli. Le figure allungate degli angeli si inseriscono con maestri compositiva nella spartizione archiettonica occupando anche la campata maggiore e gran parte della parete ovest di fronte all'abside. Nella parete ovest è rappresentata la Gerusalemme celeste tra due vescovi; sotto il bordo a meandro sino alla panca in muratura è drappeggiata una tenda dipinta, al centro della quale è rafiguratao un monaco con barba e cappuccio.

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