giovedì 11 aprile 2013

Visite al rifugio antiaereo di Via Fago

La cooperativa Talia  organizza dal mese di aprile 2013  visite guidate al rifugio antiaereo di Via Fago. Si tratta di una grande costruzione che si ramifica all'interno del monte Guncina con cunicoli, sale e gallerie.

Le visite sono possibili il venerdì dalle 17:00 alle 19:00 e il sabato dalle 14:30 alle 19.30
il più grande bunker-rifugio antiaereo di Bolzano.
Si consiglia un abbigliamento comodo e si invita il visitatore a portare con se' una torcia. Al momento della visita verrà distribuito un caschetto a tutti i partecipanti. Vi saranno inoltre delle lampade per l'illuminazione.

Prezzo di ingresso da 3 € a 8 € a seconda del numero dei partecipanti con riduzioni per bambini dai 10 ai 14 anni, over 65 anni, famiglie e associazioni. Ingresso gratuito per i bambini sotto ai 10 anni.

foto, Cooperativa Talia, Bolzano

 Storia

La Zona d'operazioni delle Prealpi o OZAV (Operationszone Alpenvorland) fu una suddivisione territoriale che comprendeva le province italiane di Bolzano, Trento e Belluno, sottoposte ad amministrazione militare del Terzo Reich nel settembre del 1943. 
L'area era affidata al Gauleiter Franz Hofer (1902-1975), in qualità di Commissario Supremo, il quale aveva pieni poteri, compreso quello di vita e di morte, e rispondeva solo e direttamente a Hitler.
L'Alpenvorland durò fino al 25 aprile 1945. 
 
 Il rifugio ospitò anche migliaia di persone civili che fuggivano dai bombardamenti tra il 1943 e il 1945. Dopo la guerra, negli anni '50, ospitò sfollati del Polesine e per tale motivo vennero realizzate delle apposite costruzioni in mattoni e cemento. Dal 1966 il rifugio è di proprietà del Demanio

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