sabato 29 ottobre 2011

La chiesa barocca di San Michele a San Candido/Innichen


La primitiva parrocchiale romanica ad aula, il cui parroco veniva scelto tra i canonici della colleggiata, fu distrutta dall'incendio del 1200 insieme alla vicina collegiata. Ricostruita in forme gotiche, fu vittima dei successivi incendi del 1554 e del 1735 e rifatta in stile barocco a partire dal 1740.
I rifacimenti, progettati dai fratelli Thomas e Philipp Mayr di Tristach, furono conclusi nel 1760, con la creazione di uno dei più begli edifici barocchi del Tirolo.
Il campanile originario,a pianta circolare, fu rialzato e dotato di una cella campanaria e tetto a bulbo.
La facciata è assai articolata, presentanto sei robusti semipilastri con capitello corinzio che sorreggono il cornicione.
Sul lato opposto la cantoria, sorretta da pilastri, ha una bella balaustra su cui poggia la cancellata preziosamente intagliata.
La decorazione affrescata di San Michele che lotta contro gli angeli caduti e le altre Storie del Santo protettore entro ovali sono di Christoph Anton Mayr concluse nel 1760.
La preziosità della chiesa è data dagli innumerevoli elementi decorativi che coprono le superfici: girali, conchiglie, vasi a rocaille, putti, nastri con colori che vanno dall'ocra al rosso vino, al rosa, al grigioverde.
Le pale sono dei pittori Carl Blaas e Carl Jehle.

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