giovedì 27 gennaio 2011

Santa Maddalena in Moos

La chiesetta risale al XIII secolo. Fu modificata da Sigmund von Stegen, il quale lasciò la sua sigla e la firma sull'arco trionfale nel 1492. La stessa data si trova nella pittura sbiadita del Crocifisso dipinto all'esterno da Hans Hofstetter.
Negli spicchi della volta due profeti affiancano l'Annunciazione e con le scritte sui nastri sottolineano l'evento dell'incarnazione. Al di sotto si vede la Maddalena in casa del fariseo Simone.
Le illustrazioni delle scene bibliche vengono ambientate in una casa tirolese (1491). Sulla volta si vedono dei medaglioni con cornici marmorate e o i simboli degli Evangelisti, attribuiti a Simon di Taisten (alunno di Friedrich Pacher).
La decorazione fu commissionata da Paola Gonzaga, moglie dell'ultimo conte di Gorizia, Leonhard.
Altare barocco con l'Adorazione dei Magi.

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