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sabato 9 ottobre 2010
Chiesa di San Giovanni a Tubre in Val Monastero
Tubre situato all'estremità occidentale dell'Alto Adige confina a ovest con la Svizzera, col cantone dei Grigioni.
La chiesa di S. Giovanni è in stile romanico e risale al 1220. Il basamento è a forma di croce greca. Al suo interno sono conservati affreschi romanici del 1220-1230 e gotici del 1383.
La struttura attuale della chiesa risale al XIII secolo, quando nel Tirolo giusero i Cavalieri Giovanniti che si insediarono a Tubre, probabilmente dopo la crociata degli anni 1218/21, cui parteciparono anche il Conte Alberto III e il vescovo di Trento Friedrich von Wangen. La chiesa di San Giovanni è una delle chiese-ospedale meglioconservate nella nostra regione (ancora oggi la chiesa viene chiamata dagli abitanti Spitol, cioè ospedale). Escluso l'atrio, la chiesa ha una pinata a croce greca con quattro bracci di egual misura.
Le pitture romaniche del coro sono degli anni 1220-1230; alcune sono andate distruttre dalla umidità. le pitture dellintradosso del coro rappresnetano, probabilmente, le virtù. Maria che compare nel punto più alto, si ergge ad una scala. Sulla stessa scala salgono a nord due figure femminili e a sud sei figure maschili. Le figure recano cartigli dal contenuo didattico del Vecchio e Nuovo Testamento.
La volta è suddivisa da fasce marroni diagonali sorrette da una cariatide seminuda nella parte inferiore. Al culmine della volta sono rappresentati Il Cristo tra Maria e Giovanni Battista. Alla parete sud è rappresentata il battesimo di Gesù nel Giordano con S. Giovanni circandati da angeli. Nelle fasce sono raffigurati due scrivani su grossi scranni e un leggio, i 4 simboli degli Evangelisti. Gli affreschi del lato nord rappresentano i 12 apostoli. Sopra la fascia del timpano si trova Mosè che mostra le ltavole della legge.
Al piano superiore dell'atrio si trovano affreschi romanici. Si riconoscono: un uccello simile ad uno struzzo, figure geometriche e l'aquila bicipite, un muratore mentre prepara la malta. Seguono affreschi gotici del XIV secolo che rappresentano: Antonio Abate con un Vescovo. A est a sinistra S. Caterina ai cui piedi è inginocchiato un ospite dell'abbazia. Nell'intradosso si trova a destra la decapitazione di Giovanni Battista, sulla parte orientale S. Orsola con due compagne (l'immagine si estende anche alla parete sud nella quale si trovano 9 vergini con abiti riccamente decorati con espressione fissa).
L'atrio superiore serviva da dormitorio. I pellegrini esausti e malati potevano assistere alla S. Messa dall'apertura a tutto sesto che collega l'atrio alla chiesa.
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