Quando il piccolo centro di mercato altomedievale divenne capitale politica e cmmerciale della contea di Tirolo e sede della Zecca, alla fine del XIII secolo vennero costruite le mura di cinta con le porte di accesso: Porta Passiria (la più importante perche collegava il borgo con Castel San Zeno e Castel Tirolo), Porta Bolzano e Porta Venosta (utilizzata come prigione. Vi sorge vicino la Chiesa dei Cappuccini del 1600), Porta Ultimo.
La via dei Portici (di 100 metri più lunga di quelli di Bolzano) formava insieme alla via Passiria (Steinach) il nucleo originale del piccolo borgo commerciale. Si dividono in Portici a Monte e Portici a Fiume. Nell'attuale casa Poetzelberger sorgeva la Zecca, trasportata nel XV secolo nella cittadina di Hall.
Tra le molte cose da vedere:
- CASTELLO PRINCIPESCO, trasformato nel 1470 dall'arciduca d'Austria Sigismondo "il Danaroso". Fu utilizzato per ospitare a Merano i membri della casa d'Asburgo.
- CASTEL WINKEL, costruzione originaria del 1300, poi ampliata nel 1500. Acquistato da Claudia de' Medici nel 1630 che lo amò molto e lo fece abbellire.
- CASTEL DI NOVA o TRAUTMANNSDORF, costruito nel XIV secolo sl luogo dell'antico oratorio di S. Valentino. Trasformato radicalmente dal conte Trautmannsdorf con merlatura guelfa. Dopo anni di abbandono, oggi ospita il Museo del Turismo e i giardini ospitano l'enorme giardino botanico. Nel 1870 ospitò per molti mesi l'imperatrice Elisabetta d'Austria e la sua corte.
- CASTEL ORTENSTEIN o TORRE DELLA POLVERE, la sua struttura a muro doppio accostato e il pavimento a mattoncini a spina di pesce e la vicinanza al castrum Maiense ne fanno risaltare le origini al periodo romano. La torre con soli scopi militari fu affiancata nel XIV secolo da un palazzo oggi non più esistente. Restano alcuni tratti di mura che collegavano nel 1600 la torre alle fortificazioni cittadine.
- CASTEL SAN ZENO - ZENOBURG, sorge su un pianoro a picco su tre lati sul Passirio. Luogo di rifugio durante le invasioni barbariche degli abitanti della zona. Divenne un luogo di culto assai venerato quando nel V secolo il Vescovo Valentino vi eresse una cappella dedicata a San Zeno dove furonos epolti S. Valentino e nell'VIII secolo S. Corbiniano. Qui, con molta probabilità è da situare l'altomedievale Castrum Maiense. Riedificato nel 1200 dai Conti di Tirolo che lo eressero a residenza in quanto più vicino a Merano.
- CAPPELLA DI SAN ZENO, l'antica cappella fu trasformata in cappella palatina da Mainardo II. Le sculture che decorano il portale nord in arenaria ricordano quelle della cappella di Castel Tirolo.
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